La parola “Prosumer” fu utilizzata per la prima volta nel 1980 dal sociologo e futurologo Alvin Toffler nel suo libro “The third wave” per descrivere il protagonismo dei consumatori in un’epoca che usciva dalla produzione seriale di massa per adattarsi alla molteplicità delle preferenze della popolazione.
Il termine deriva dall’unione dei due lemmi “consumer” e “producer” e nell’era digitale rappresenta di fatto la nuova funzione degli utenti che diventano oltre che consumatori, anche co-produttori di contenuti.
Sulla scia di questi cambiamenti, “Be a Prosumer” vuole essere una community aperta a chiunque voglia sperimentare la produzione di contenuti partendo dalle recensioni di libri, ma questo è solo l’inizio!...